Pajaru

Primitivo “Picuraru”

Note di degustazione

La tenuta Pajaru fonda le proprie radici nella storia e nei simboli della Puglia. Proprio il pastore, in dialetto “Picuraru”, è l’incarnazione di un lavoro stagionale, lento e costante, lo stesso richiesto nei vigneti per la creazione di un grande vino. E’ dalla tenacia e dalla perseveranza che i pastori hanno nell’affrontare il loro lavoro che ci siamo ispirati per la creazione del Primitivo “PICURARU”.

Un maestoso vino rosso rubino profondo carico di intensità, al naso i profumi ammalianti di frutta rossa matura si trasformano in bocca in note di prugna, cacao, cuoio e pepe nero. Il PICURARU è un vino caldo, persistente e abbastanza tannico che regala maggiore espressione se lasciato maturare un paio di anni.

Il PICURARU si abbina a zuppe di legumi con pancetta, pasta con il ragù e formaggi stagionati.

Vino Biologico
Varietale 100% Primitivo
Sistema di allevamento Pergola e cordone speronato
Resa per ettaro 120 quintali
Varietale 100% Primitivo
Epoca della vendemmia Prima decade di Settembre
Vinificazione Lunga macerazione delle bucce per 35 giorni
Fermentazione In tini di acciaio inox a temperatura di 28-30°
Affinamento In tonneau di rovere francese e slavonia (20% legni di primo passaggio e 80% di secondo) per 6 mesi e in bottiglia per 4 mesi
Potenziale di invecchiamento 10 anni
Formati 750 ml
Denominazione IGT Puglia
Pajaru Lampu - o
Pajaru
Susumaniello “Lampu”
Pajaru Vientu - o
Pajaru
Puglia IGT “Vientu”
Pajaru Meridionale - o
Pajaru
Meridionale Tre Tenute
Pajaru Picuraru - o
Pajaru
Primitivo “Picuraru”
Pajaru Paritaru - o
Pajaru
Negroamaro “Paritaru”
Pajaru Auru - o
Pajaru
Nero di Troia “Auru”